TFM: Come Risparmiare Tasse e Pianificare il Futuro da Amministratore

1. Ottimizzazione fiscale: Il TFM consente alla società di accantonare annualmente somme deducibili ai fini IRES, ai sensi dell’art. 105 del TUIR. Questo permette di ridurre il carico fiscale anno per anno, a condizione che siano rispettati i requisiti di legge.
2. Deduzione per competenza: Gli accantonamenti TFM seguono il principio di competenza economica stabilito dall’art. 109 del TUIR. Gli importi sono deducibili nell’esercizio in cui matura il diritto dell’amministratore, anche se non vengono effettivamente erogati, alleggerendo così l’impatto fiscale immediato.
3. Previdenza integrativa: L’amministratore può beneficiare del TFM come forma di previdenza integrativa, accumulando una somma che può risultare utile per sostenere le spese future al termine del mandato.
4. Gestione finanziaria: Per la società, il TFM permette di pianificare finanziariamente l’importo da corrispondere, riducendo l’impatto economico al termine del mandato.

Per garantire la deducibilità degli accantonamenti TFM, è fondamentale rispettare precisi requisiti formali e temporali:

• Delibera dell’assemblea: Il TFM deve essere deliberato dall’assemblea dei soci prima dell’inizio del mandato dell’amministratore. La delibera deve specificare in modo chiaro l’ammontare o i criteri di calcolo dell’indennità.
• Data certa: La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 26431 del 19 ottobre 2018, ha ribadito che il diritto al TFM deve essere documentato con un atto avente data certa anteriore all’inizio del rapporto di amministrazione. Le modalità per ottenere la data certa includono:
  • Registrazione dell’atto presso l’Agenzia delle Entrate
  • Invio tramite PEC
  • Apposizione di marca temporale
  • Autentica notarile
• Contratto scritto: Il TFM deve essere disciplinato da un contratto scritto che specifichi i termini dell’accantonamento. Se l’amministratore è già in carica, è possibile formalizzare il TFM durante il mandato, ma la deducibilità sarà valida solo dalla data certa in avanti.
• Nuova nomina dell’amministratore: Se il TFM non è stato previsto prima dell’inizio del mandato, la società potrebbe valutare la possibilità di effettuare una nuova nomina con il TFM incluso nei termini contrattuali. In questo caso, il diritto all’indennità sarebbe correttamente formalizzato con data certa prima del nuovo mandato.
• Clausola nello statuto: Sebbene non obbligatoria, una clausola nello statuto che autorizzi il TFM può rafforzare la legittimità della delibera e ridurre i rischi di contestazioni fiscali. L’eventuale modifica dello statuto richiede una delibera straordinaria
• Documentazione completa: Conservare tutta la documentazione relativa al TFM, comprese le delibere assembleari, i contratti e le eventuali modifiche statutarie, è essenziale per difendersi in caso di controlli fiscali.

Modalità di Attuazione per Amministratori Già in Carica

Se il TFM non è stato formalizzato prima dell’inizio del mandato, ci sono due opzioni:

1. Nuova nomina dell’amministratore: Effettuare una nuova nomina consente di includere il TFM con tutti i requisiti formali necessari, garantendo così la deducibilità.
2. Delibera ad hoc durante il mandato: È possibile introdurre il TFM con una delibera e un contratto, ma in questo caso la deducibilità degli accantonamenti si applicherà solo dalla data certa della delibera in avanti.

Rischio di Indeducibilità