Voucher 3I: fino a €8.000 per start-up e microimprese innovative
Nel panorama delle agevolazioni per l’innovazione, il Voucher 3I 2024 rappresenta una grande opportunità per start-up e microimprese italiane che desiderano proteggere e valorizzare le proprie invenzioni industriali. Promosso dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) e gestito da Invitalia, il Voucher 3I è progettato per coprire le spese di consulenza relative alla brevettazione.
Cosa finanzia il Voucher 3I?
Il Voucher 3I consente alle imprese di accedere a servizi professionali forniti da consulenti in proprietà industriale e avvocati, iscritti in elenchi gestiti dal Consiglio Nazionale Forense e dall’Ordine dei consulenti in proprietà industriale. I servizi coperti sono tre, ognuno con una fascia di contributo:
- Verifica della brevettabilità e ricerche di anteriorità preventive:
Importo finanziato: €1.000 + IVA
Questo servizio permette di stabilire se l’invenzione può essere considerata nuova e brevettabile, riducendo il rischio di potenziali conflitti di brevetti preesistenti. - Stesura e deposito della domanda di brevetto:
Importo finanziato: €3.000 + IVA
Copre i costi legati alla redazione e presentazione della domanda di brevetto presso l’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi. - Deposito all’estero della domanda di brevetto nazionale:
Importo finanziato: €4.000 + IVA
Permette di ottenere supporto per depositare una domanda di brevetto in paesi stranieri, rivendicando la priorità di una precedente domanda nazionale.
Chi può beneficiare del Voucher 3I?
- Start-up innovative, registrate nella sezione speciale del Registro delle Imprese.
- Microimprese, ovvero aziende con meno di 10 dipendenti e un fatturato annuo non superiore a 2 milioni di euro.
Risorse disponibili e limite di aiuti
Il programma ha una dotazione di 9 milioni di euro per il biennio 2023-2024. L’agevolazione è concessa nel rispetto del regime “de minimis”, che impone un limite massimo di €200.000 di aiuti statali per impresa in un triennio.
Scadenza per la presentazione delle domande
La data di apertura sarà stabilita con un decreto direttoriale del MIMIT, che determinerà anche le modalità dettagliate per la presentazione delle domande tramite il portale di Invitalia, l’ente gestore della misura.
Come presentare la domanda
Una volta pubblicato il decreto direttoriale, le imprese interessate potranno presentare la propria domanda online tramite il portale Invitalia, specificando il tipo di servizio richiesto e il consulente scelto, che dovrà essere inserito negli elenchi autorizzati. Le risorse saranno assegnate secondo una procedura automatica a sportello, fino a esaurimento fondi.
Come possiamo aiutarti
Noi di Taxdry Srl siamo specializzati nel supportare le start-up e le microimprese nella gestione del processo di brevettazione e nella richiesta del Voucher 3I.
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